caratteristiche del granito
I materiali fondamentai presenti nel granito sono i feldspati alcalini, il plagioclasio non albitico e le miche; oltre a questi ne sono presenti anche altri, ma in quantità decisamente minori: come il granato, l’apatite, la titanite, lo zircone, l’allanite, la magnetite e la cordierite.
Secondo la scala di Moss (usata per determinare la durezza dei mateirali), il granito si è guadagnato il secondo posto, appena dopo il diamante, nonostante un tempo questa sua caratteristica era motivo di preoccupazioni e impedimenti, oggi grazie all’uso di macchinari moderni è diventata la sua peculiarità distintiva.
lavorazione e uso
Granito sabbiato: è caratterizzato da una superficie ruvida e antiscivolo, per ottenere una superficie più mossa si può procedere con la spazzolatura
Il granito taglio diamante è il risultato dei tagli a blocchi: lo si ottiene attraverso un’iniziale finitura grezza che darà luogo a una superficie abbastanza liscia.
Il granito si può levigare ottenendo una superficie non lucida ma liscia al tatto; la lucidatura si può avere in seguito avendo un effetto a specchio, con un ulteriore lavorazione.