Questi materiali sono disponibili in un’ampia gamma di colorazioni, molto maggiore rispetto a quella delle pietre naturali.
Essi possiedono caratteristiche fisiche-meccaniche eccellenti: durezza, elevata resistenza meccanica, resistenza all’abrasione ed agli impatti e buona elasticità; inoltre, a differenza degli agglomarmi, i quarzi sono resistenti ai liquidi più comuni ed a molti acidi: in particolare, i quarzi resistono a sostanze alimentari quali limone, aceto, vino, bibite gassate ed a prodotti detergenti, compresi gli anti-calcare ed il Viakal.
L’unica accortezza consigliata è di non appoggiare sulle superfici pentole e teglie appena tolte dal fuoco: il contatto diretto del quarzo con il calore eccessivo può compromettere il materiale in quanto provoca un surriscaldamento della resina in esso contenuta e di conseguenza possono crearsi macchie indelebili.
Si consiglia pertanto l’utilizzo di un sotto-pentola.
L’impiego dei quarzi è prevalentemente interno, in particolare per realizzare piani cucina, rivestimenti bagni, pavimenti, rivestimenti scale e complementi d’arredo. Essendo un materiale inattaccabile è perfetto per quegli ambienti sempre soggetti al contatto con acqua, saponi e altre sostanze.
Le finiture più comunemente utilizzate sui prodotti in quarzo sono la lucidatura, che ne esalta la lucentezza creando giochi di riflessi e la satinatura.